Procida ha vinto il titolo di Capitale italiana della Cultura 2022 con il dossier “La cultura non isola“
Era la prima volta, da quando è nata la competizione nel 2014, che si candidava un’isola. La migliore espressione di quell’Italia minore, legata al mare, che incarna il turismo slow e di prossimità su cui il Mibact punta per rilanciare il turismo.
Procida è la quinta città ad aver vinto il titolo di Capitale italiana della Cultura, dopo Mantova per il 2016, Pistoia per il 2017, Palermo per il 2018 e Parma per il 2020+21.
La motivazione della giuria è stata questa: “Il contesto dei sostegni locali e regionali pubblici e privati è ben strutturato. La dimensione patrimoniale e paesaggistica del luogo è straordinaria.
La dimensione laboratoriale che comprende aspetti sociali di diffusione tecnologica è importante per tutte le isole tirreniche, ma è rilevante per tutte le realtà delle piccole isole mediterranee. Il progetto potrebbe determinare grazie alla combinazione di questi fattori un’autentica discontinuità nel territorio e rappresentare un modello per i processi sostenibili di sviluppo a base culturale delle realtà isolane e costiere del Paese.
Il progetto è inoltre capace di trasmettere un messaggio poetico, una visione della cultura che dalla piccola realtà dell’isola si estende come un augurio per tutti noi, al Paese nei mesi che ci attendono”.